Se vi fosse stato un ballo nella camera vicina, ove pure vi fossi stato chiamato dal suono dei violini e delle chiarine, non avrei mosso un passo.
(Xavier de Maistre)
Viaggiare ristabilisce l’armonia originale che un tempo esisteva tra l’uomo e l’universo.
(Anatole France)
“Ah, memoria, nemica mortale del mio riposo!”
(Miguel de Cervantes)
Per me odioso, come le porte dell’Ade, è l’uomo che occulta una cosa nel suo seno e ne dice un’altra.
(Omero)
Per timore di complicazioni, rimase analfabeta.
(Elias Canetti)
Se nessuno vi dice che avete torto, voi non saprete neppure più di possedere la verità.
(Luigi Einaudi)
L’educazione è come la pace: una forza senza violenza.
(Anna Lorenzetto)
Parto. Non dimenticherò né la via Toledo né tutti gli altri quartieri di Napoli; ai miei occhi è, senza nessun paragone, la città più bella dell’universo.
(Stendhal)
Nel paese della bugia la verità è una malattia.
(Gianni Rodari)
Sembra esserci nell’uomo, come negli uccelli, un bisogno di migrazione, una vitale necessità di sentirsi altrove.
(Marguerite Yourcenar)