Posted on / by GM / in Diario

Un confronto sulle aree interne

Il Comune di Aquilonia (AV) ha ospitato, lo scorso 1 marzo, la presentazione del libro “Irpinia 2030” di Nicola Trunfio, dirigente scolastico dell’Alta Irpinia, Sindaco di Villamaina e Saggista. Un’opera originale come poche, su un tema pur ampiamente battuto, che nasce dalla duplice esperienza dell’autore, di amministratore ed educatore, capace di offrire una visione approfondita e concreta sul futuro delle aree interne. E il volume rappresenta difatti un’importante occasione di riflessione e dibattito sulle prospettive territoriali appenniniche, mettendo in evidenza criticità, risorse e opportunità.

Durante l’incontro, si è sottolineata l’esigenza di interventi mirati per favorire la crescita dell’Irpinia, superando gli ostacoli che ne limitano lo sviluppo. La necessità di apportare deroghe ad alcune normative perché possano le stesse adattarsi meglio alle specificità delle zone interne, come sottolineato dal Sindaco Antonio Caputo, è stato uno dei temi centrali del dibattito. Le aree interne, si è precisato, spesso penalizzate da carenze infrastrutturali e spopolamento, necessitano di strategie innovative che possano incentivare l’occupazione, il turismo sostenibile e la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.

L’evento ha visto la partecipazione attiva del pubblico, con interventi e domande che hanno arricchito il confronto. 

Ne è derivata un’occasione di approfondimento della situazione attuale dell’Alta Irpinia, evidenziando il bisogno di strategie condivise per affrontare le sfide del futuro: dalla necessità di superare il campanilismo, promuovendo una collaborazione sinergica tra amministratori, all’importanza di investire in istruzione e formazione, fornendo ai giovani le competenze necessarie a rimanere sul territorio.

Le aree interne possono rappresentare certamente un modello di sviluppo alternativo rispetto ai grandi centri urbani, puntando su un’economia sostenibile, sul recupero delle tradizioni e sull’innovazione tecnologica applicata al settore agricolo e artigianale. Incentivare la digitalizzazione e la connettività, ugualmente, potrebbe offrire nuove prospettive economiche, favorendo il lavoro da remoto e l’imprenditoria locale.

Per fortuna c’è adesso un libro che ci spiega tutto questo, e molto di più, con grande lucidità e straordinaria visione!

______________________

Disponibile > qui